15 Luglio 2022 - E, Escursioni
Data: 15 Luglio 2022
Ritrovo: Pescia - Piazza dei Fiori ore 5:15
Partenza ore: 05:30
Posizione geografica: Valle Aurina
Difficoltà: E
Itinerari: Sentiero n 2A
Cartografia: Tabacco 35 – Valle Aurina – Vedrette di Ries 1/25.000
Direttori di escursione: Alessandro Puccini - Mirna Migliorini - Maya Bonelli
Pranzo: al sacco durante le escursioni
Inquadramento:
Valle Aurina (Ahrntal in tedesco, Toul in dialetto sudtirolese) è una valle e un comune italiano di 5977 abitanti della provincia autonoma di Bolzano in Trentino-Alto Adige. Fa parte della Val Pusteria (Pustertal) ed allo stesso tempo della Valle di Tures (Tauferer Tal). È considerata una delle valli più incontaminate di tutto l’Alto Adige poiché, circondata da oltre 80 montagne che raggiungono e superano i tremila metri di altitudine (Alpi dei Tauri occidentali), ha mantenuto inalterati usi, costumi e tradizioni delle popolazioni alpine.
La valle Aurina è la parte più settentrionale del territorio italiano. Geograficamente essa inizia nella località Klapf, la chiusa a nord di Campo Tures (Sand in Taufers) dove si erge l’omonimo castello, e non già a Brunico (Bruneck) come talvolta erroneamente si suppone, e finisce presso la Klamme di S. Pietro (St. Peter) ove confina con il comune più settentrionale della stessa vallata, Predoi. È altresì vero che la Valle Aurina fa parte del vasto territorio che ricopre la Valle di Tures (Tauferer Tal) che iniziando dall’abitato di Gais si estende a nord verso il confine con l’Austria, a est verso la valle di Riva di Tures (Rein in Taufers), mentre a ovest verso la valle di Selva dei Molini (Mühlwald). Da visitare il Museo della Miniera e Galleria Climatica di Predoi dove è possibile saperne di più sull’industria mineraria, che un tempo in Tirolo era importantissima. Il Museo Mineralogico di San Giovanni: su 300 m2 di superficie espositiva, si possono ammirare 1.000 pietre diverse e del tutto particolari. I cristalli provengono dalle zone delle Alpi della Zillertal e degli Alti Tauri. Caratteristico anche il “Maranatha” come è chiamato il Museo dei Presepi a Lutago, dove si trova esposta la più vasta collezione di presepi d’Europa.
Descrizione: Locandina Escursione Valle Aurina 220715 – 16-17-18
Uno degli spettacoli naturali più impressionanti della Valle di Tures sono senza dubbio le Cascate di Riva (Reinbachfälle), che da sempre sono un luogo molto frequentato nella Valle di Riva. Molti visitatori si accontentavano dello spettacolo imponente offerto dalle acque, mentre pochi proseguivano lungo il ripido sentiero verso la rovina di Toblburg.
Oltre a uno splendido castello vi si trovavano anche resti di una cappella. Il restauro di questa cappella nel 1982 ha portato alla luce l’idea di allestire un sentiero per rendere più accessibile la cappella. Così tra il 1982 e il 1986 nacque il Sentiero di San Francesco (Franziskusweg), e le parrocchie dei dintorni si impegnarono a realizzare ciascuna un punto di meditazione lungo questo sentiero. Partendo dal parcheggio presso il Bar Wasserfall (“Cascata”) di Bad Winkel a Campo Tures (Sand in Taufers), si attraversa una porta simbolica.
Attraverso essa si accede al mondo della meditazione e del silenzio del bosco, ma anche del frastuono delle cascate che rappresenta la forza della natura. Prima di raggiungere la Cappella dei Santi Chiara e Francesco, la salita diventa più ripida, ma il sentiero resta facile grazie ai gradini e alla sua modesta lunghezza, fattibile anche per escursionisti meno allenati. Si ritorna sullo stesso percorso, oppure, in alternativa, sul sentiero n. 2A che si trova sul lato opposto della valle.
Dotazione tecnica Obbligatoria: sono richiesti idoneo abbigliamento tecnico da montagna, antivento, guscio, Scarponi alti con suola ben scolpita, zaino, scorta viveri e di acqua.
I partecipanti dovranno godere di buone condizioni psico-fisiche in relazione all’impegno richiesto dall’escursione.
Dotazione consigliata: Cappello e guanti di protezione.
Iscrizione: Le iscrizioni devono essere effettuate entro il giorno 30 Maggio e confermete dal versamento di una caparra.
All’escursione potranno partecipare anche i non soci che dovranno preventivamente presentarsi in sede (Giovedi precedente dalle ore 21,00 alle 22,30), concordare con il Direttore di Gita i dettagli dell’attività e attivare l’assicurazione rilasciando i propri dati, e versando la quota assicurativa di €. 10,00.
A tutti i partecipanti (compreso accompagnatori) è richiesto un contributo di €. 1,00.
Protocollo COVID 19: L’escursione avverrà nel rispetto del Protocollo dell’Attività Escursionistica emanato dal Club Alpino Italiano e nel rispetto delle norme in materia di prevenzione da Covid 19 che saranno vigenti al momento dell’escursione.
Note: I Direttori di escursione si riservano di escludere dall’attività, a loro insindacabile giudizio, anche all’ultimo momento, chiunque si presentasse con una dotazione tecnica inadeguata e di integrare, modificare il tragitto dell’escursione, fino al suo annullamento a loro insindacabile giudizio anche in relazione alle condizioni meteorologiche ed alle condizioni psicofisiche del gruppo.