Data: 6 Febbraio 2022

Ritrovo: ore 07:00 Pescia - Piazza dei Fiori

Partenza ore: 07:15

Posizione geografica: Valleriana

Difficoltà: E

Durata cammino: ore 2,30 circa c.a + ore 3 per ritorno

Dislivello in salita: 500 m. circa

Dislivello in discesa: 500 m. circa

Itinerari: Sentiero n 250 e Sentiero n 261

Altezza massima: Bivio Sentiero n 261 920 mslm

Direttori di escursione: Gianfranco Fucci - Franco Minghi - Alessandro Necciari

Rifornimento idrico: San Quirico - Tamburino

Pranzo: al sacco

Descrizione: Si parte dalla Pieve di Castelvecchio (439 mslm) e prendendo la mulattiera che passa dal cimitero, si sale ad incrociare la strada asfaltata nei pressi dell’edificio di una antica dogana. Attraversata la strada si sale vicino ad una fonte inoltrandosi nel bosco con un percorso in lieve declivio e in breve tempo si raggiunge il paese di San Quirico (550 mslm). Raggiunta la sommità del paese, muovendo verso Ovest si incontra il sentiero CAI n 250 che conduce all’Oratorio della Madonna del Tamburino (750 mslm) dove si incontra la strada forestale per Croce a Veglia che si percorre verso Nord-Est fino a giungere prima al quadrivio dove si intersecano le direttrici, a destra verso San Quirico e a sinistra verso il Monte Battifolle, da li in breve si raggiunge il Rifugio Uso di Sotto (860 mslm).
Qui è prevista la sosta per il pranzo al sacco.
Per il ritorno, dal Rifugio si procede lungo la strada di Croce a Veglia fino a raggiungere il bivio dove si imbocca il sentiero CAI n 261. Da qui si scende nel bosco passando dai resti di una vecchia teleferica e si raggiunge il paese di Stiappa (630 mslm) in circa ore 1.30 dal Rifugio.
Dal paese di Stiappa, per chiudere l’anello ritornando alla Pieve di Castelvecchio, abbiamo due possibili itinerari, da valutare in base alle condizioni ambientali. Un itinerario prevede di percorrere la vecchia via comunale da Stiappa a Castelvecchio, che inizia poco dopo il cimitero del paese. L’altra possibilità prevede il rientro lungo l’odierna strada comunale. In entrambi i casi si impiegherà circa un’ora di tempo.
Alle ore 15.30 è prevista la visita alla Pieve di Castelvecchio.
Qui sarà possibile ammirare anche la mirabile copia della pala d’altare il cui originale trecentesco, ricoverato presso i laboratori fiorentini della Sovrintendenza per il restauro, fu ulteriormente e pesantemente danneggiato dalla alluvione che colpì Firenze nel Novembre 1966.

Dotazione tecnica Obbligatoria: sono richiesti idoneo abbigliamento tecnico da montagna, antivento, guscio, Scarponi alti con suola ben scolpita, zaino, scorta viveri e di acqua.
I partecipanti dovranno godere di buone condizioni psico-fisiche in relazione all’impegno richiesto dall’escursione.

Dotazione consigliata: Cappello e guanti di protezione.

Iscrizione: All’escursione potranno partecipare anche i non soci che dovranno preventivamente presentarsi in sede (Giovedi 10/02 dalle ore 21,00 alle 22,30), concordare con il Direttore di Gita i dettagli dell’attività e attivare l’assicurazione rilasciando i propri dati, e versando la quota assicurativa di €. 10,00.
A tutti i partecipanti (compreso accompagnatori) è richiesto un contributo di €. 1,00.

Direttori di escursione: Gianfranco Fucci - 3477997054 - Alessandro Necciari

Protocollo COVID 19: L’escursione avverrà nel rispetto del Protocollo dell’Attività Escursionistica emanato dal Club Alpino Italiano pertanto la partecipazione sarà soggetta a obbligo di CERTIFICAZIONE VERDE COVID-19 e ciascun partecipante dovrà essere dotato di: Mascherina, Igienizzante e rispettare le norme in materia di prevenzione da COVID 19.

Note: I Direttori di escursione si riservano di escludere dall’attività, a loro insindacabile giudizio, anche all’ultimo momento, chiunque si presentasse con una dotazione tecnica inadeguata e di integrare, modificare il tragitto dell’escursione, fino al suo annullamento a loro insindacabile giudizio anche in relazione alle condizioni meteorologiche ed alle condizioni psicofisiche del gruppo.