16 Settembre 2023 - T
Data: 16 Settembre 2023
Ritrovo: Pieve a Nievole - Parcheggio Chiesa di Via Nova - Via Porrioncino, 5 - ore 16
Partenza ore: 16:15
Posizione geografica: Valdinievole
Difficoltà: T
Durata cammino: 3 ore (soste comprese)
Direttori di escursione: Elisa Maccioni - Francesca Lo Votrico
Rifornimento idrico: Punti rifornimento acqua non disponibili sul percorso. E' consigliato portare almeno 1 litro da casa
Pranzo: Merenda al sacco
Inquadramento:
Il Padule di Fucecchio, oggi grande riserva naturale, era un tempo il lago privato della famiglia de’ Medici, granduchi di Toscana. Nel corso dei secoli, grazie alle opere di bonifica e allo spostamento del torrente Nievole, il territorio circostante si è lentamente adattato all’insediamento umano e alla coltivazione. Ne sono prova le numerose case coloniche, sparse qua e là, costruite a partire dal XVIII secolo sopra i grandi appezzamenti di terreno, oggi densamente coltivati a grano, mais o girasoli, che durante le giornate di pioggia sono ancora soggetti ad impaludamenti. Qui trovano riparo varie specie di uccelli acquatici, così come vi vivono numerosi alberi, alcuni dei quali anche di un certo interesse per la loro età e per le loro dimensioni.
Descrizione: Il percorso si snoderà per lo più su strade sterrate, lungo le quali sarà possibile osservare anche la flora locale nella stagione primaverile inoltrata: cardi, camomilla e papaveri. Dopo aver parcheggiato le auto presso l’ex Villa Melani, ci dirigeremo in Via Porto dei Masoni, accompagnati dal placido fluire delle acque dei canali di scolo verso il Padule di Fucecchio e dal verso degli uccelli acquatici. Costeggeremo alcune case di bonifica fino all’antico porto dei Masoni e al cosiddetto “Casotto di Adriano”, dopo il quale sarà necessario superare un guado. Proseguiremo poi lungo l’argine del torrente Nievole, sul quale ci sarà la possibilità di osservare diverse cateratte di epoca granducale, nonché alberi secolari. Dopo aver superato uno stretto passaggio che collega l’area pievarina a quella pontigiana delle terre di bonifica, arriveremo al cippo commemorativo dei martiri del Padule. Qui gireremo a destra per arrivare a un punto panoramico dal quale vedere la fioritura delle ninfee e fare ritorno alle nostre auto.
Dotazione tecnica Obbligatoria: Sono richiesti idoneo abbigliamento tecnico, scarpe con suola ben scolpita, scorta viveri e di acqua.
Dotazione consigliata: Bastoncini da trekking, cappello e crema solare.
Iscrizione: Entro giovedì 14 settembre 2023.
Direttori di escursione: Elisa Maccioni (3338912493) - Francesca Lo Votrico (3477179963)
Note: I Direttori di escursione si riservano di escludere dall’attività, a loro insindacabile giudizio, anche all’ultimo momento, chiunque si presentasse con una dotazione tecnica inadeguata e di integrare, modificare il tragitto dell’escursione, fino al suo annullamento a loro insindacabile giudizio anche in relazione alle condizioni meteorologiche ed alle condizioni psicofisiche del gruppo.
Relazione: L’escursione, concordata e programmata con la Parrocchia di Pieve a Nievole, è stata piacevolissima e senza intoppi: un percorso di livello facile e turistico a tutti gli effetti. Dopo aver lasciato alle nostre spalle la trafficata via Ponte di Monsummano, ci siamo immersi via via nella tranquillità della natura, camminando su sentieri e redole granducali, costeggiando canali di scolo e imparando a conoscere l’antico percorso del torrente Nievole. Qua e là sono disseminati anche alberi secolari, di natura autoctona oppure impiantati agli inizi del Novecento dai proprietari dei terreni su cui eravamo. Ci hanno accompagnato le immancabili cateratte (una addirittura della fine del Settecento!), facendoci capire come va guardato il paesaggio: con occhi attenti, anche in luoghi che diamo per scontati. Un grazie particolare va alla nostra guida, Alberto Tampellini, che ci ha fatto conoscere scorci particolari di natura palustre. Le foto qui sotto lo dimostrano!