Data: 13 Febbraio 2022

Ritrovo: ore 7:15 Pescia - Piazza dei Fiori

Partenza ore: 07:30

Posizione geografica: Alpi Apuane

Difficoltà: E-EE

Durata cammino: ore 6 circa c.a escluse le soste

Dislivello in salita: 700 m. circa

Dislivello in discesa: 730 m. circa

Itinerari: segnavia CAI bianco-rosso sentieri: 109 - 110 - 6 - 121 - 5

Altezza massima: Monte Forato 1230 m

Cartografia: 4Land Alpi Apuane

Direttori di escursione: Lorenzo Niccoli, Mirna Migliorini, coadiutori Luciano Niccolai, Maia Bonelli.

Pranzo: al sacco

Inquadramento:

L’escursione ci condurrà nel cuore delle Alpi Apuane Meridionali tra fenomeni carsici unici in un paesaggio tipicamente alpino ove gli aspetti geomorfologici caratterizzano per la loro unicità questo territorio. L’arco naturale del Monte Forato che si è formato per l’erosione di acqua e vento sulla roccia calcarea ha una campata di 32 metri e una altezza massima al di sopra del passo sottostante (detto “Passo dell’arco”) di 25 m, lo spessore della roccia che forma l’arco è circa 8 metri mentre l’altezza è circa 12 metri, queste misure ne fanno uno dei più grandi archi naturali italiani e rappresenta uno dei numerosi esempi tipici di questo paesaggio fortunatamente in questo caso ancora incontaminato.

Descrizione:
Partiti da Pescia, raggiungeremo Diecimo e dopo aver svoltato a sinistra seguiremo le indicazioni per Pescaglia e quindi per l’albergo del Matanna. Lasciate le auto nel parcheggio dell’albergo (mt. 1.030) raggiungiamo la struttura ed iniziamo a salire seguendo il sentiero che conduce al Callare del Matanna, ma subito dopo troviamo la deviazione per Foce delle Porchette sentiero n 109 Giunti alla Foce delle Porchette (mt. 982), proseguiamo lungo il sentiero n 109 fino a raggiungere la Foce di Petrosciana (mt. 961).
Ora svoltiamo a sinistra e prendiamo il sentiero n 110 che è più impegnativo ma sicuramente più suggestivo, giunti sulla vetta del Monte Forato (mt. 1.230) approfitteremo per fare la meritata pausa pranzo.

Tornati alla Foce di Petrosciana seguiremo il sentiero n 6 e successivamente il sentiero n 121 fino a raggiungere il rifugio Forte dei Marmi (mt. 860). Dal rifugio risaliremo il sentiero n 5 che risale decisamente fino al Callare del Matanna (mt. 1.138) da qui una veloce discesa conduce al Rifugio Matanna

Dotazione tecnica Obbligatoria: Sono richiesti idoneo abbigliamento da montagna, in particolare scarponi alti con suola ben scolpita anche in relazione ad alcuni tratti di sentiero con fondo scivoloso, zaino, abbigliamento antivento e guscio, cappello di protezione, scorta di viveri ed acqua di emergenza ; i partecipanti dovranno godere di buone condizioni psico-fisiche in relazione all’impegno richiesto dall’escursione.

Dotazione consigliata: Cappello e guanti di protezione.

Iscrizione: All’escursione potranno partecipare anche i non soci che dovranno preventivamente presentarsi in sede (Giovedi 10/12 dalle ore 21,00 alle 22,30), concordare con il Direttore di Gita i dettagli dell’attività e attivare l’assicurazione rilasciando i propri dati, e versando la quota assicurativa di €. 10,00.
A tutti i partecipanti (compreso accompagnatori) è richiesto un contributo di €. 1,00.

Protocollo COVID 19: L’escursione avverrà nel rispetto del Protocollo dell’Attività Escursionistica emanato dal Club Alpino Italiano pertanto la partecipazione sarà soggetta a obbligo di CERTIFICAZIONE VERDE COVID-19. e ciascun partecipante dovrà essere dotato di: Mascherina, Igienizzante e rispettare le norme in materia di prevenzione da COVID 19.

Note: I Direttori di escursione si riservano di escludere dall’attività, a loro insindacabile giudizio, anche all’ultimo momento, chiunque si presentasse con una dotazione tecnica inadeguata e di integrare, modificare il tragitto dell’escursione, fino al suo annullamento a loro insindacabile giudizio anche in relazione alle condizioni meteorologiche ed alle condizioni psicofisiche del gruppo.