Data: 9 Marzo 2024

Ritrovo: Parcheggio Vecchio Mercato a Pescia ore 7:15

Partenza ore: 07:30

Difficoltà: EAI

Durata cammino: 5 ore, dislivello complessivo 600 mt

Direttori di escursione: Migliorini - Zocco

Pranzo: Al sacco

Descrizione:  
     
 
Partiamo dal parcheggio della Doganaccia possibilmente ciaspole ai piedi e saliamo dal sentiero 6 o dalla carrareccia al Passo della Croce Arcana.
Una volta al passo scendiamo sul versante emiliano dal sentiero 415 che in alcuni tratti si interseca con la strada che da Fanano sale fino al passo. Fatti circa 4 km arriviamo in vista della Capanno Tassoni rifugio aperto nei giorni festivi anche in inverno, dove potremo sostare per il pranzo e per riscaldarci un po’. Ritorno direttamente sulla strada che arriva alla Croce Arcana e discesa dal sentiero 6 o dalla carrareccia come all’andata.
I direttori di escursione si riservano il diritto di modificare o annullare la ciaspolata, a loro totale discrezione, nel caso si presentassero condizioni di
rischio per la sicurezza dei partecipanti o se il bollettino valanghe fosse a livello 2, in quanto dovremmo essere obbligatoriamente tutti dotati di
dispositivo APS di autoassicurazione, nonostante i pendii non abbiano pendenze superiori ai 27 gradi e sul versante emiliano siano presenti boschi che riducono il pericolo valanghivo.

Dotazione tecnica Obbligatoria: Abbigliamento da montagna invernale, ciaspole, bastoncini con rotella larga, scarponi alti, ghette, guscio, un eventuale cambio completo, acqua almeno 1 lt, bevanda calda e
pranzo al sacco.

Iscrizione:  
Esclusivamente per whatsapp o telefonando ai direttori di escursione entro e non oltre venerdì 08 marzo.

Direttori di escursione: Mirna Migliorini 339 4787973 – Zocco Massimo 335 8297410

Note: I Direttori di escursione si riservano di escludere dall’attività, a loro insindacabile giudizio, anche all’ultimo momento, chiunque si presentasse con una dotazione tecnica inadeguata.
Si riservano il diritto di modificare o annullare la ciaspolata, a loro totale discrezione, nel caso si presentassero condizioni di rischio per la sicurezza dei partecipanti o se il bollettino valanghe fosse a livello 2, in quanto dovremmo essere obbligatoriamente tutti dotati di dispositivo APS di autoassicurazione, nonostante i pendii non abbiano pendenze superiori ai 27 gradi e sul versante emiliano siano presenti boschi che riducono il pericolo valanghivo.